Dailyonline, 15/05/2023
Un workshop dedicato al passaparola come strumento di loyalty e conversione: costruire la propria reputazione anche sulla convalida esterna, per arrivare a nuovi potenziali clienti e analizzare i dati su come la prova sociale influisca sul modo in cui i consumatori prendono le loro decisioni di acquisto.
FiloBlu, il partner strategico per l’accelerazione del business digitale delle aziende, insieme a Trustpilot, la piattaforma globale di recensioni, presentano un workshop che evidenzia il potenziale delle recensioni come parte essenziale della strategia di marketing per costruire la percezione del brand e il suo posizionamento sui motori di ricerca.
Nell’epoca post-Covid è da evidenziare come i clienti italiani, anche quelli più fidelizzati, nel 72% dei casi si siano rivolti ad altri brand spingendo le aziende a ripensare alle proprie strategie di marketing e ai propri metodi di fidelizzazione. Una ricerca condotta da Grist e Trustpilot ha anche evidenziato come, nell’era tecnologica, il 47% degli utenti, quando valuta di fare acquisti presso un brand, si informa sulle azioni concrete dello stesso nei riguardi di tematiche sociali, politiche ed ambientali. Il clima digitale frenetico e convulso dovuto all’incremento delle aziende presenti nel mercato online e al tempo stesso ad una maggiore oculatezza negli acquisti dovrà portare i brand a ripensare alla propria customer experience, puntando sulla costruzione di un legame di fiducia e personalizzazione, ora fattori più importanti che mai.
Per ottenere recensioni che siano positive, è importante concentrarsi parallelamente sull’esperienza offerta ai clienti che si deve basare su uno scenario di servizi tangibili ed esperienziali, ma anche su una strategia che orienti e capitalizzi la raccolta degli stessi feedback da parte degli utilizzatori; costruire un’immagine che risponda a questo bisogno, è un’opportunità da cogliere non solo tramite l’affermazione in prima persona del brand, ma anche attraverso il sostegno e il rinforzo da parte di altri consumatori. La cosiddetta prova sociale, come recensioni, “mi piace” sui social e menzioni online, ha un potente effetto psicologico di rinforzo. Un feedback positivo che circonda un prodotto o un servizio e che proviene da altri consumatori, non dal brand stesso, viene percepito come più autentico ed affidabile. Costruire la propria reputazione anche sulla convalida esterna, per arrivare a nuovi potenziali clienti e analizzare i dati su come la prova sociale influisca sul modo in cui i consumatori prendono le decisioni di acquisto, permette di trasformare potenziali clienti interessati in clienti a tutti gli effetti.
Oggi, in una realtà sociale dove condividere la nostra esperienza e leggere quelle altrui è un elemento nativo della vita online, la prova sociale è più influente che mai. E soprattutto, risulta essere un potere universale, in costante crescita. Un sondaggio svolto da Statista rivela un modello interessante di crescita: più i clienti sono giovani e più è probabile che vengano influenzati dai segnali di fiducia; si è passati così dal 63% dei baby boomer propensi ad acquistare in base alla prova sociale, al 65% della Generazione X, al 66% dei Millennial, mentre è il 72% della Gen Z, i più giovani, a risultare più propenso ad acquistare in base alla prova sociale. Il passaparola è uno strumento essenziale per poter influenzare positivamente il proprio business. Per ottenere recensioni, che siano positive, è importante concentrarsi sull’esperienza offerta ai clienti, che deve lavorare sull’eccellenza dei prodotti e servizi offerti.